Oltre ad essere il primo Marketing Coach Italiano, sono anche un Imprenditore e prima di trovare la mia strada, ho avuto un esperienza che mi ha completamente stravolto la vita.
All’età di 22 anni con la massima esuberanza e testardaggine che mi contraddistinguevano, decido di aprire un marchio d’abbigliamento.
Pensavo che le mie competenze in termini di vendita ( qualche anno prima gestivo una rete di oltre 200 venditori nonostante la mia giovanissima età), il credere in me stesso e la buona volontà di rimboccarmi le maniche, fossero sufficienti a far decollare la mia idea di business.
A dire la verità per i primi tre anni le cose sembravano andare benissimo. Tutto sembrava andare alla grande.
Il marchio prendeva piede e la richiesta, sia da parte dei clienti sia da parte dei rivenditori, aumentava.
Dopo 14 mesi nessuno poteva credere a quanto fosse successo, il marchio era letteralmente esploso. Oltre 60 negozi multimarca, vendevano il mio brand in tutta Italia e non solo.
Pensavo di avere le cose in pugno.
Decisi di spingere ancora di più per aumentare la popolarità del brand e far crescere l’azienda.
Aprii una rete vendita e cominciai ad aumentare notevolmente i costi. Ero certo che le cose andassero bene e che mi sarei ripotuto tranquillamente ripagare le maggiori spese.
Non avevo fatto però i conti sulla mia scarsa preparazione in termini di marketing. Sapevo vendere, sapevo fare i prodotti d’abbigliamento, sapevo coinvolgere e aumentare la popolarità del brand, ma stavo violando la maggior parte delle Leggi del Marketing. Ma chi mai conosceva queste leggi? Io ero un semplice ragazzo volenteroso figlio della mia passione e della mia sana presunzione, se così la possiamo definire.
Da li a poco tempo, il risultato fu scontato, le cose cominciarono a peggiorare e la situazione ad essere completamente instabile.
Avevo perso la focalizzazione nei miei prodotti. Ero partito da delle tshirt ed era addirittura arrivato ai costumi da bagno per bambini.
Non avevo alcun database clienti e non avevo alcun modo di ricontattarli
Non sapevo creare scarsità.
Avevo completamente perso l’unicità del prodotto e non ero più d’appeal per i miei clienti
Mi rivolgevo a tutti e pertanto non interessavo più a nessuno.
Ero uno dei tanti marchi e nessuno voleva più pagare un prezzo per la qualità che non percepiva.
Provavo a spiegare che i miei prodotti erano di estrema qualità, ma nessuno mi capiva.
Non avevo un modello di business
Non sapevo cosa fosse l’Upsell-il cross-sell, etc…
E molti altri problemi…
Mi ritrovai in pochissimo tempo dalle stelle alle stalle. E non capivo perché. Ero arrabbiato con il mondo e davo colpa a tutti fuorché a me stesso.
Cominciai ad avere problemi con i pagamenti ai fornitori. Faticai a pagare i dipendenti e i guai erano sempre più frequenti.
Io sempre più arrabbiato e le cose sempre peggio.
L’unica scelta fu quella di chiudere cercando di farlo nel migliore dei modi senza arrecare danno alcuno se non a me stesso.
Dopo 4 anni mi ritrovavo con un pugno di mosche anzi, con meno energie e con più debiti.
Non mi lasciai abbattere se non più di una decina di giorni. Volevo capire come mi fossi ritrovato in quella situazione. Quale errore avessi commesso e come avessi fatto dal passare dal guadagnare al perdere soldi, centinaia di migliaia di euro, quasi da un giorno all’altro.
Fortunatamente fui abbastanza analitico e feci ricorso ad alcuni corsi sul marketing a cui avevo partecipato anni prima e a cui non davo alcuna importanza.
Molti dei miei sbagli erano racchiusi in quei corsi. Incredibile. Mi sarebbe bastato studiarli qualche mese prima per evitare il misfatto.
Non so se sarebbe bastato per evitare il mio fallimento, ma sicuramente potevo ridurre drasticamente gli errori e continuare a macinare profitti.
Ecco, nello scrivere queste parole, capisco il reale motivo del perché io abbia creato PMI SYSTEM MASTERCLASS e come all’interno ci abbia racchiuso tutto quello che serve per non fare quello che ho fatto io.